I percorsi archeologici propongono in modo adeguato all’età degli alunni la conoscenza dei principali tesori del patrimonio storico della Riserva la cui ricchezza e varietà offrono la possibilità di comprendere ed approfondire le tematiche riguardanti i vari aspetti della vita nel passato.
In particolare la visita agli SCAVI DI OSTIA introduce alla scoperta di una città antica, vista at
Gli scavi di questa città, dal valore storico e documentario non inferiore a nessun altra area archeologica italiana, compresa la stessa Pompei, consentono di approfondire la conoscenza della vita quotidiana in una città di epoca romana, dalle terme, ai luoghi di culto, agli edifici pubblici, alle botteghe, ai magazzini, alle abitazioni.
Dai consistenti resti archeologici i ragazzi possono comprendere "de visu" le tecniche edilizie antiche, le decorazioni architettoniche, gli affreschi e i mosaici.
Ad Ostia Antica si può visitare il CASTELLO DI GIULIO II e l'annesso borgo medioevale.
Il complesso cinquecentesco di Ostia, con il magnifico Castello di Giulio II ed il borgo fortificato, sorge su un antica ansa del Tevere. In questo luogo il Papa Martino V (1417-1431) fece edificare una torre. Intorno al essa, prima con l'intervento del cardinale d'Estouteville ed in seguito con quello del Cardinale Giuliano della Rovere (il futuro Papa Giulio II), furono restaurate le mura preesistenti e costruite le case a schiera del borgo. Nel 1485, sotto la direzione dell'architetto Baccio Pontelli, si completarono i lavori sul castello ed il borgo circostante che assunsero una rilevanza strategica di controllo militare e commerciale all'imboccatura del fiume Tevere.In seguito alla grande piena del 1557, il Tevere cambiò corso, allontanandosi dal castello che perse così la sua funzione. La rocca rappresenta uno dei primi esempi di architettura militare di transizione, poiché, accanto ad elementi difensivi di derivazione medievale, presenta aspetti innovativi dovuti all'introduzione delle armi da fuoco: è un perfetto esempio di urbanistica rinascimentale.
La VILLA DI PLINIO, all'interno delal Pineta di Castel Fusano, per parlare delle ville di età imperiale lungo la via Severiana, l'antica via costiera, dove i ricchi patrizi praticavano l'otium.
Il complesso cinquecentesco di Ostia, con il magnifico Castello di Giulio II ed il borgo fortificato, sorge su un antica ansa del Tevere. In questo luogo il Papa Martino V (1417-1431) fece edificare una torre. Intorno al essa, prima con l'intervento del cardinale d'Estouteville ed in seguito con quello del Cardinale Giuliano della Rovere (il futuro Papa Giulio II), furono restaurate le mura preesistenti e costruite le case a schiera del borgo. Nel 1485, sotto la direzione dell'architetto Baccio Pontelli, si completarono i lavori sul castello ed il borgo circostante che assunsero una rilevanza strategica di controllo militare e commerciale all'imboccatura del fiume Tevere.In seguito alla grande piena del 1557, il Tevere cambiò corso, allontanandosi dal castello che perse così la sua funzione. La rocca rappresenta uno dei primi esempi di architettura militare di transizione, poiché, accanto ad elementi difensivi di derivazione medievale, presenta aspetti innovativi dovuti all'introduzione delle armi da fuoco: è un perfetto esempio di urbanistica rinascimentale.
La VILLA DI PLINIO, all'interno delal Pineta di Castel Fusano, per parlare delle ville di età imperiale lungo la via Severiana, l'antica via costiera, dove i ricchi patrizi praticavano l'otium.
La passeggiata nella pineta fino alla villa, consentirà di comprendere l'aspetto della zona litoranea a sud di Ostia nell'antichità, anche in rapporto con la viabilità antica.
La visita all'area archeologica vera e propria (aperta appositamente per noi) permetterà poi di approfondire molti aspetti: la storia del litorale a sud di Ostia e delle sue ville, il concetto di otium per gli antichi romani e, attraverso la lettura di alcuni brani dell'Epistola di Plinio, anche il rapporto tra ricerca archeologica e fonti.
La riscoperta di un'area archeologica dal fascino ancora intatto, consentirà anche di sottolineare ai ragazzi l'importanza del rispetto e della conservazione del nostro patrimonio archeologico ed artistico.
La visita all’area archeologica ai PORTI DI CLAUDIO E TRAIANO mostra le strutture ed il funzionamento del più grande porto del mondo antico, invita a riflettere sull’importanza della navigazione, del commercio e dei rifornimenti alimentari per l’antica Roma, ed evidenzia la profonda trasformazione del territorio seguita all’abbandono dello scalo.
Il sito, particolarmente affascinante anche nei suoi aspetti naturalistici, consentirà di visitare uno dei più grandi ed importanti scali portuali del mondo antico, per molti aspetti ancora da esplorare e studiare.
La visita permetterà, inoltre, di approfondire vari aspetti del mondo romano: la navigazione e i commerci, il rifornimento di merci e la distribuzione del cibo, le modalità di conservazione delle derrate alimentari.
Camminando tra le banchine portuali, dove una volta c'era il mare, si cercherà di comprendere le profonde trasformazioni del territorio a nord della foce del Tevere, dall'età romana fino ai nostri giorni.
La visita alla NECROPOLI DELL’ISOLA SACRA (Fiumicino) è di grande interesse per la comprensione diretta degli usi funerari antichi e per conoscere ‘ da vicino ’ nomi, mestieri e vicende di uomini e donne qualsiasi di quel tempo lontano.
La ottima conservazione delle tombe in questo sito, consentirà di comprendere con chiarezza la struttura architettonica e l’apparato decorativo delle sepolture in età imperiale.
Parleremo delle differenze sociali, riscontrabili anche nella diversa qualità delle tombe, e dei riti e degli usi funerari di età romana.
Ma attraverso le epigrafi e anche attraverso le lastre di terracotta che “fotografano” momenti di vita quotidiana, approfondiremo anche molti aspetti del modo di vivere del mondo antico, che ci faranno sentire “vivi” e vicini a noi uomini e donne vissuti oltre 2000 anni fa.
La visita al BORGO DI OSTIA ANTICA ED AL CASTELLO DI GIULIO II racconta le vicende della storia medievale e rinascimentale, tra splendide opere artistiche ed architettoniche, il potere assoluto della Chiesa e le sanguinose guerre per il predominio su Roma e sull’Italia.
Visiteremo il borgo, comprendendo la sua nascita e la sua evoluzione nel tempo, scoprendone curiosità e tracce del passato. Saliremo poi nel palazzo Riario per vedere lo splendido salone affrescato da Baldassarre Peruzzi, che evidenzia l’influenza dell’arte classica nell’arte del Rinascimento.
Visiteremo il Castello, le stanze destinate ai cannoni e ai soldati, il bagno, lo scalone affrescato a “grottesche”, la piccola area museale che ricostruisce le fasi di vita del Castello e le sue trasformazioni da fortezza prima, a prigione poi.
Saliremo sugli spalti ed entreremo nel Mastio, la più antica parte della fortezza e parleremo delle tecniche di combattimento e difesa in uso tra ‘400 e ‘500.
L'ANTICA LAVINIUM, antica città le cui origini sono legate al mito di Enea e al mito della fondazione di Roma. L'area archeologica dei XIII altari si trova nelle adiacenze del borgo medioevale limitrofo al piccolo Museo interattivo.
Partendo dal Borgo, inquadreremo l’antica città dal punto di vista storico e topografico, accennando all’affascinante enigma della nascita della città nel Lazio e di Roma in particolare.
La visita al Museo permetterà poi di conoscere molti aspetti dell’antica Lavinium : i suoi santuari, i culti, le necropoli e la ricca produzione coroplastica di statue e di ex-voto.
Vedremo la statua di Minerva e le statue di offerenti, fanciulle e fanciulli, ci racconteranno la loro storia.
Conosceremo il mondo femminile arcaico con i suoi usi e costumi.
Approfondiremo il Mito di Enea e il tema della navigazione del mondo miceneo, attraverso la proiezione di filmati.
Ricostruiremo la storia del Santuario dei XIII Altari e dell’ Heroon di Enea.
La BONIFICA ha radicalmente mutato il paesaggio del Litorale Romano consentendo l'urbanizzazione del territorio. Le opere principali della bonifica sono state la costruzione di canali per la raccolta delle acque e di grandi impianti,le Idrovore, per il sollevameto delle Acque. Per approfondire questo tema si visiterà un impianto della bonifica a Ostia Antica oppure a Focene, nelle adiacenze dell'Oasi WWF di Macchiagrande.
La visita consente di riflettere sulla formazione del territorio del litorale romano, sulle modalità con cui si è realizzata la bonifica e sulle trasformazioni dell’area a partire dall’Unità d’Italia.
Parleremo della campagna romana e delle sue trasformazioni dall’età antica ai nostri giorni, dell’importanza della Cooperativa dei Braccianti Ravennati per la nascita di Ostia, della necessità della manutenzione dei canali di bonifica per l’equilibrio idrologico del litorale.
Visiteremo gli impianti idrovori più antichi e quelli più moderni, spiegandone il funzionamento e le modalità di utilizzo.
Nel centro di Roma proponiamo i seguenti itinerari, ciascuno della durata di 2- 3 ore circa:
FORO ROMANO, con ingresso (gratuito per le Scuole) nell'area archeologica più importante del mondo.
FORI IMPERIALI, passeggiata dal Colosseo fino alla Colonna di Traiano.
COLOSSEO (prenotazione ingresso obbligatoria € 15), per vedere all'interno il monumento più visitato di Roma e del mondo.
TERME DI CARACALLA, la suggestione delle rovine più grandiose di Roma Antica, per conoscere uno degli usi più tipici degli antichi romani.
CASTEL SANT'ANGELO, per un lungo viaggio storico dall'epoca romana, che attraverso Medio Evo, Rinascimento e Controriforma arriva fino all'unità d'Italia.
FORO BOARIO e FORO OLITORIO, passeggiata dalla Bocca della Verità al Teatro di Marcello, tra alcuni dei templi romani meglio conservati.
QUARTIERE TESTACCIO, passeggiata tra Porta S.Paolo, Piramide, Monte dei Cocci, Porticus Aemilia, fino all'Emporium sulle rive del Tevere.
CAMPO MARZIO E PANTHEON, passeggiata tra Largo Argentina, Pantheon fino a Piazza di Pietra, per ammirare la grandiosità dei monumenti imperiali dell'area centrale del Campo Marzio.
MUSEI a Roma
MUSEO NAZIONALE ROMANO ALLE TERME DI DIOCLEZIANO, all'interno delle grandiose terme romane, la ricchissima collezione epigrafica, i rinvenimenti protostorici e le sculture di epoca romana esposte nel Chiostro di Michelangelo.
MUSEO DELLA CENTRALE MONTEMARTINI, via Ostiense, con eccezionali testimonianze dell'epoca romana, dalla repubblica al tardo impero.
MUSEO DELLA VIA OSTIENSE, testimonianze, resti e storia della strada nel suggestivo allestimento all'interno di Porta S.Paolo.
MUSEO DELLE MURA, all'interno della più monumentale Porta delle Mura Aureliane, Porta S. Sebastiano, per raccontare la storia delle fortificazioni romane e percorrere un lungo tratto del cammino di ronda.
MUSEO DELL’ALTO MEDIOEVO, all'EUR, con reperti romani, longobardi e la splendida ricostruzione dell'Opus Sectile da Porta Marina, ad Ostia Antica.